La street photography è un incontro con l’imprevedibile, un viaggio tra le pieghe della vita quotidiana. Nulla è costruito; ogni momento si svela per quello che è... autentico. Un sorriso fugace, un gesto spontaneo, una scena comune che all’improvviso diventa unica, come se esistesse solo per essere catturata. È un gioco tra l’osservatore e il mondo, dove la vera arte sta nel vedere l’invisibile, nel trovare bellezza dove altri non si fermano a guardare. Le strade raccontano storie; basta ascoltarle con gli occhi, pronti a cogliere quell’attimo irripetibile che non tornerà mai più.
Street photography is an encounter with the unpredictable, a journey through the folds of everyday life. There’s nothing staged; each moment reveals itself as it is... authentic. A fleeting smile, a spontaneous gesture, a common scene that suddenly becomes unique, as if it existed just to be captured. It’s a game between the observer and the world, where the real art lies in seeing the invisible, in finding beauty where others don’t stop to look. The streets tell stories; you just need to listen with your eyes, ready to capture that unrepeatable moment that will never come again.
Scattata con la mia fidata Nikon D300s, in un periodo di esperimenti e scoperte. A casa, riguardandola, ho notato qualcosa che mi era sfuggito: un semplice ritaglio ha cambiato completamente la lettura dell’immagine. Perché non è sempre la perfezione tecnica a fare la differenza, ma la capacità di vedere oltre.
Scattata con la mia fidata Nikon D300s, in un periodo di esperimenti e scoperte. A casa, riguardandola, ho notato qualcosa che mi era sfuggito: un semplice ritaglio ha cambiato completamente la lettura dell’immagine. Perché non è sempre la perfezione tecnica a fare la differenza, ma la capacità di vedere oltre.

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